logo femminile palestineseLa donna, attraverso l’arte e la creatività, sa mettere in discussione e ridisegnare i confini e le narrazioni dominanti. Femminile palestinese da spazio a un racconto diverso.

Nel 2014, a cura di Maria Rosaria Greco, inizia la rassegna che parla di Palestina attraverso la sua cultura e attraverso la voce delle sue donne, o comunque utilizzando linguaggi culturali in cui è centrale il ruolo femminile.

Il progetto ha l’obiettivo di contrastare la sistematica azione di memoricidio a cui sono sottoposti la cultura e il popolo palestinese che esistono e resistono alla quotidiana negazione della propria identità.

Ad ogni edizione la rassegna ha un focus diverso, quindi un sottotitolo nuovo di anno in anno:

nel 2014 è stato la donna, l’arte, la resistenza
nel 2015 è stato di storia in storia
nel 2016 è stato l’occupazione oggi
nel 2017 è stato l’arte della resistenza